Una volta trovata, sui vari mezzi sopra indicati, l'offerta a cui volete candidarvi, è il momento di fare il curriculum. Deve essere adatto alla figura richiesta: se vi candidate per operatore outbound è inutile evidenziare che avete lavorato negli oratori...
In questo campo in particolar modo bisogna dimostrare di essere il più aggiornati possibile: meglio quindi non utilizzare i Curriculum tradizionali, o peggio ancora colorati (a meno che non stiate facendo domanda per uno studio di grafica, che magari li apprezza) ma il modello standard più aggiornato: in questo caso è l'europass. E' valido in tutta europa e può essere compilato con l'aiuto delle guide, una pagina alla volta.
Oltre a questo, ci sono altri punti chiave:
il carattere--> deve essere formale e leggibile: non dobbiamo privare il povero selezionatore, che passa ore sui curricula, della vista; ne dimostrargli il nostro amore per la musica con dei caratteri fatti da piccole note.
la lunghezza --> si dice che il curriculum non deve mai superare le 4 pagine. Chi, dopo ore di lavoro, ha voglia di leggerselo tutto? E, comunque, non troppo corto. Numerate sempre le pagine, sembra poco ma è molto importante.
definire le priorità--> se vi candidate per un call center e avete 5 anni di esperienza, mettete prima quella parte.
la data --> sempre aggiornata
correzioni--> controllo ortografico sempre! E mai aggiunte a penna
autorizzazione --> mettere sempre, in fondo, la dicitura AUTORIZZO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI SECONDO LA NORMATIVA SULLA PRIVACY, DLgs 196/2003.
allegati --> per quanto riguarda gli allegati, io sconsiglio di allegarli direttamente all'invio del CV: perchè appesantire il tutto? Basta nominarli e portarli all'eventuale colloquio.
foto --> sì, ma solo in base al lavoro. Se vi candidate per operaio potete anche essere miss Italia, ma non dovrebbe importare.